THE PINK BACKPACK, di Sergio Cremasco, Italy, 4:00
SINOSSI
Quando sei il terzo figlio, riutilizzi spesso tutto ciò che ai tuoi fratelli maggiori non sta più bene. Questa è la storia di Luca - 11 anni - che ormai è abituato a riutilizzare ciò che i suoi fratelli hanno già usato: vestiti, giocattoli, colori, libri che spesso sono già malconci. La madre di Luca decide che si può fare un'eccezione per la cartella poiché quella dei fratelli è molto ridotta. Per la prima volta Luca potrà scegliere qualcosa di nuovo e tutto suo.
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When you are the third child you often reuse everything that your older siblings no longer fit. This is the story of Luca - 11 years old - who is now used to reusing what his brothers have already used: clothes, toys, colors, books that are often already battered. Luca's mother decides that an exception can be made for the satchel since that of the brothers is badly reduced. For the first time, Luca will be able to choose something new and entirely his own.
filmografia del regista - Sergio Cremasco
Nato a Padova con la passione per la fotografia, si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. A 26 anni viene assunto in Interactive Group: grande casa di post-produzione video di Milano. Comincia così il suo percorso nella correzione colore, tecnica in cui sarebbe diventato un punto di riferimento internazionale. Nel 2001 lavora a “Vajont” di Renzo Martinelli: primo film italiano a vedere una post-produzione completamente in Digital Intermediate, e terzo al mondo. Viene chiamato a Cinecittà per far partire “Cinecittà Digital”. Qui lavora con registi come Salvatores, Benigni, Antonioni e molti altri. La sua fama nella correzione colore si fa apprezzare anche all’estero dove, tra gli altri, lavora a fianco di Roman Polanski, e nel 2009 raggiunge la nomination all’HPA Awards – Hollywood Post Alliance di Los Angeles per la color correction di “Quattro padri single” prodotto da Gabriele Muccino.
[ENG]
Born in Padua with a passion for photography, he graduated from the Academy of Fine Arts in Venice. At the age of 26 he was hired by Interactive Group: a large video post-production house in Milan. Thus began his career in color correction, a technique in which he would become an international reference point. In 2001 he worked on Renzo Martinelli's “Vajont”: the first Italian film to see a post-production completely in Digital Intermediate, and third in the world. He is called to Cinecittà to start "Cinecittà Digital". Here he works with directors such as Salvatores, Benigni, Antonioni and many others. His fame in color correction is also appreciated abroad where, among others, he works alongside Roman Polanski, and in 2009 he reaches the nomination at the HPA Awards - Hollywood Post Alliance in Los Angeles for the color correction of “Quattro single fathers ”produced by Gabriele Muccino.